Al termine dell’allenamento mattutino di oggi, all’interno della sala stampa dello stadio Piola, David Cancola, Luka Koblar e Nicola Camolese si sono presentati ufficialmente ai media locali.
Ad introdurre i nuovi arrivati in casa azzurra è stato il direttore sportivo Argurio: “Camolese proviene dalla primavera del Venezia, è un giovane terzino sinistro che l’anno scorso ha giocato la finale per salire in Primavera 1. Koblar è un difensore centrale che proviene dalla massima serie slovena ma ha già giocato in Italia con Frosinone e Potenza. Cancola è un ragazzo austriaco con alle spalle un’importante esperienza a livello internazionale. Gioca a centrocampo e sa ricoprire diversi ruoli”.
Le prime parole di Camolese sono state: “È la prima esperienza in prima squadra, in una bellissima società, ho molto da imparare ma anche da dare. Sono onorato di essere qui, sono uno che dà il 100% in tutti gli allenamenti. Ho trovato un bel gruppo, con molti compagni di esperienza che possono sicuramente aiutarmi. Mi piace giocare sulla fascia, ho dei compagni di reparto molto forti, questo aumenta la competitività e aiuta tutti a crescere”.
“Sono tornato in Italia perché mi piace giocare qui, l’ho sempre sognato, – ha dichiarato Koblar – questa è una grande opportunità per me e spero di fare bene. A Frosinone e Potenza ero un giovane senza esperienza e ho trovato poco spazio, per questo motivo sono tornato in Slovenia dove ho giocato con continuità per due stagioni, ora sono un giocatore più maturo. Mi piace tutto qui, ci sono una grande squadra e un grande staff, mi sento a casa. Linea a 4 o a 3 è uguale per me, l’importante è difendere la porta”.
Cancola, che sta ancora prendendo dimestichezza con la lingua italiana, ha risposto così in inglese: “Non conoscevo il campionato italiano di Serie C, ho visto che è un calcio abbastanza fisico. Sono abituato a questo tipo di calcio grazie alle mie esperienze in Scozia e Repubblica Ceca, dove era simile, con molti duelli, ma lo comprenderò al meglio giocando coi miei compagni. Mi piace avere il pallone tra i piedi e giocare da regista, quando sono in possesso, ma in fase difensiva aggredisco subito l’avversario per recuperarlo. Lavorerò duro ogni giorno per scendere in campo e dimostrare il mio valore, poi starà a voi giudicare. Penso che abbiamo un centrocampo forte, ognuno ha caratteristiche diverse”.
Di seguito il video integrale della conferenza stampa: